Come funzionano le vene?
Il sangue scorre attraverso un sistema di vasi sanguigni, che sono le arterie e le vene.
Vediamo come funzionano le vene.
La funzione delle arterie è di portare il sangue ossigenato dal cuore verso tutti i distretti del corpo, mentre quella delle vene è di riportare il sangue dalle sedi periferiche verso il cuore. Al loro interno le vene hanno alcune unità funzionali chiamate valvole, che rappresentano il vero meccanismo anti reflusso per opporsi alla forza di gravità.
Infatti la forza di gravità spingerebbe il sangue con una caduta libera nei distretti più declivi del corpo quando assumiamo la stazione eretta o deambuliamo. Quando i muscoli del polpaccio si contraggono con la deambulazione, il sangue viene spremuto dagli arti inferiori verso l’alto; quando i muscoli del polpaccio si rilasciano le valvole delle vene si chiudono temporaneamente per evitare che il sangue refluisca verso il basso.
Tutte le vene del corpo arrivano al cuore (atrio destro) per far passare poi il sangue nel circolo polmonare dove riceve nuovamente ossigeno.
Le categorie delle vene
Per comprendere come funzionano le vene occorre distinguere le loro categorie.
Negli arti inferiori, le vene si distinguono in tre diverse categorie:
- i sistemi superficiali (esempio le safene), che drenano la superficie degli arti
- le vene perforanti, circa 140 per arto, che funzionano come dei sifoni drenando il sangue venoso superficiale nei condotti profondi
- le vene profonde, che si trovano all’interno dei muscoli degli arti inferiori.
Il sistema superficiale a sua volta è composto da:
- Vena grande safena (o safena interna o safena magna) che decorre nella parte interna di coscia e gamba
- Vena piccola safena (o safena esterna o safena parva) che decorre dietro il ginocchio e gamba
- Collaterali venosi, cioè tutto ciò che non è safena grande o piccola
Il sistema profondo è formato da:
- Vena femorale, all’interno della coscia
- Vena poplitea, all’interno del ginocchio
- Vene tibiali e gemellari, all’interno della gamba
Il ritorno venoso
Le vene superficiali degli arti inferiori drenano circa il 10% del sangue che circola nelle gambe, mentre tutto il resto viene veicolato verso il cuore dal sistema profondo; per questo motivo, anche se tolte perché malate, permettono una vita del tutto normale.
Il ritorno venoso dagli arti al cuore è assicurato da diversi fattori. Tra questi, la pompa muscolare di piede, polpaccio e coscia, attraverso il movimento, permettono che il sangue ritorni al cuore.
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