Trattamento dei linfedemi

Cosa c'è da sapere

Il percorso terapeutico per il trattamento dei Linfedemi

Il trattamento dei linfedemi si avvale di varie metodiche:

  1. Bendaggio (bendaggi multistrato per la riduzione del linfedema, eseguiti da personale specializzato)
  2. Pressoterapia (Pressioni alternate crescenti da 80 a 160 mmHg (impostate dallo specialista), con andamento ascendente (dal piede alla coscia)
  3. Linfodrenaggio manuale  Vodder: specifica manualità esplica il suo effetto a livello dei tessuti superficiali (cute e sottocute) e non sulla fascia muscolare. Sequenze prossimo-distali che rispettano il decorso dei deflussi cutanei e sottocutanei o meglio epifasciali in direzione delle stazioni linfonodali di competenza di un determinato territorio linfatico. Alternanza di pressione esercitata manualmente non superando i 30-40 mmHg. Posizionamento degli arti in scarico per migliorare il deflusso veno-linfatico. Con lo studio linfoscintigrafico lo specialista può dare indicazioni specifiche sulle zone in cui concentrarsi.
  4. Linfodrenaggio con Manutech: Utilizzo di micro correnti collegati a guanti conduttivi con 14% di argento, che permette un trasferimento del segnale dalla macchina sulla cute della paziente.
  5. Esercizi in Palestra (Riabilitazione con personale dedicato)
  6. Esercizi in Piscina termale (Riabilitazione con personale dedicato, che favorisce la decongestione veno-linfatica con l’aiuto della pressione idrostatica dell’acqua)

La terapia di mantenimento si avvale di

  1. Tutore (utilizzo di tutori regolabili per la compressione richiesta)
  2. Calze su misura a trama piatta (Calza costruita per la gamba del paziente

IFI ha specifici ambulatori e percorsi per terapie linfologiche. Per prenotare una visita vasta contattare il nostro centralino o prenotare direttamente via web