Teleangectasie e vene reticolari
Le teleangectasie
Le teleangectasie, definite anche come “spider veins”, sono piccolissime varici dilatate vicino alla superficie della pelle e rappresentano fondamentalmente un problema estetico. Il loro calibro varia da circa 0,3 a 1,5 millimetri; possono essere di colore rosso, blu, viola, o verde. Sono causate da ipertensione venosa limitrofa all’area in cui insorgono; alla base di questo problema spesso si trovano delle vene chiamate reticolari che sono la fonte delle varici.
Le teleangectasie possono essere il segno di un problema più esteso, la cui corretta diagnosi e terapia deve essere affrontata prima dell’ inizio di un trattamento estetico. L’esame principe per la diagnostica è l’ecocolordoppler delle vene degli arti inferiori.
Fattori che contribuiscono allo sviluppo delle teleangectasie
- Genetica
- Gravidanza
- Ormoni
- Età
- Sesso
- Stile di vita sedentario
- Trauma
Sintomi clinici delle teleangectasie
- Dolore
- Prurito
- Bruciore
- Sanguinamento
Le venulectasie e le vene reticolari
Le vene reticolari sono piccole varici che spesso si trovano alla base del problema delle teleangectasie. Le sedi più colpite dell’arto sono la faccia mediale e laterale di coscia e il poplite. Prima di procedere con il trattamento delle venulectasie bisogna trattare le vene reticolari. Anche in questo caso, prima di procedere al trattamento, è sempre necessario un esame ecocolordoppler.
Trattamento delle teleangectasie e delle vene reticolari
Il trattamento più diffuso delle teleangectasie e delle vene reticolari consiste nell’iniettare al loro interno una soluzione chimica (sclerosante). Questo è molto semplice da fare e si esegue in regime ambulatoriale, dopo una prima visita clinica associata sempre ad uno studio ecografico delle vene (ecocolordoppler). La soluzione chimica iniettata provoca una fibrosi del vaso sanguigno per chiuderlo fino a farlo scomparire. Il trattamento è sempre efficace ne breve periodo, sebbene bisogna precisare che le teleangectasie hanno un alto tasso di recidiva (fino al 30%), potendo ricomparire nella zona trattata o in altre zone.